SAB 14.10.2023 - ORE 10.30
Giardini di Palazzo Jung
Via Lincoln, 71
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Ludovica Franco
CITY
[CLASSICA]
Ludwig van Beethoven, Sonata op. 31 n 3
Fryderyk Chopin, Scherzo n 3 op. 39
Robert Schumann, Allegro op. 8
Rolf Liebermann, Gargoyles op. 29
Ludovica Franco nasce a Palermo nel 2001. Si è laureata al triennio di Pianoforte con Lode e Menzione ed attualmente frequenta il Biennio di Pianoforte al conservatorio di Palermo. Inizia lo studio del pianoforte con la madre all’età di cinque anni. Nel 2015 viene ammessa al Conservatorio Alessandro Scarlatti di Palermo e inizia a studiare sotto la guida di Gennaro Pesce. Si è esibita per associazioni ed eventi culturali quali la Maratona Chopin nel foyer del Teatro Massimo di Palermo, Piano City Milano e Palermo e il “Suoni Panteschi Chamber Music Festival” di Pantelleria, Amici dell’Opera Pistoia, Foundación Eutherpe in Spagna. Si e’ affermata in numerosi concorsi pianistici tra i quali il “Benedetto Albanese” , il “Città di Palermo”, l’ “International Piano Competition Ischia”, il premio “Claudio Abbado 2018”, “Amigdala International Music Competition memorial G. Raciti”, il Concorso Internazionale “Giulio Rospigliosi”, il Concorso “Andrea Baldi”, il “Premio Crescendo” di Firenze. Si e’ perfezionata partecipando alle masterclasses di Michele Marvulli, Andrea Lucchesini, Roberto Prosseda, Benedetto Lupo e Jin Ju. Svolge un’intensa attività cameristica in duo con il violoncellista Christian Barraco, con cui ha vinto il primo premio al Golden Arts Contest e con cui ha partecipato all’ Imola Summer Festival 2022. Attualmente studia con Irene Inzerillo e Giulio Potenza. Frequenta, inoltre, il corso di Pianoforte all’Accademia Pianistica di Imola sotto la guida di Jin Ju e Stefano Fiuzzi.
Si ringrazia per la collaborazione la Fondazione Falcone.
La mafia non rigenera, sfrutta il contesto, il territorio, piegandolo ai propri esclusivi interessi criminali e clientelari. Rigenerare significa invece recuperare spazi per la comunità, per le scuole e per le imprese che vogliono partecipare, costruendo reti virtuose con le istituzioni della Repubblica. Quindi, per vincere le mafie servono anche maggiore coesione sociale, cultura, passione e impegno.
Maria Falcone
Presidente della Fondazione Falcone
Una manifestazione unica nel panorama musicale italiano è per la Fondazione Falcone occasione per sottolineare l’alleanza tra le Istituzioni culturali più serie e operose. Mettere un pianoforte nel cuore di uno spazio affidatoci dalla Città Metropolitana di Palermo, che stiamo riprogettando coi più importanti e coraggiosi partner del design italiano, che diverrà parte di un museo ampio e diffuso sul presente e sulla bellezza, sulla lotta alle mafie: il piano é una zattera cui aggrapparsi, suonando e ritrovando la memoria di tutti.
Alessandro de Lisi
Curatore Generale Fondazione Falcone
