GIO 12.10.2023 - ORE 20.30

Palazzo Mazzarino
Via Maqueda, 383

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

“Tra salotto e strada: la canzone dimenticata di Palermo Concerto-narrazione per i 150 anni di Franca Florio”

ANTEPRIMA

Maria Elisabetta Trupiano, Maurizio Maiorana e Fabio Ciulla

La canzone siciliana, che Piano City Palermo propone quest’anno come novità assoluta, è un genere urbano completamente dimenticato. Nasce nei salotti di primo Ottocento dal culto per la poesia dell’abate Meli e giunge sino agli esordi di Ignazio Buttitta grazie ai concorsi organizzati nella Palermo di Franca e Ignazio Florio sul modello napoletano di Piedigrotta, parallelamente al rilancio dei festeggiamenti di Santa Rosalia, prima per l’acchianata del 4 settembre e poi per il Festino di luglio.

A partire dal 1894 la canzone siciliana attraversa la città con corredo di carri caratteristici, mandolini e chitarre, assumendo i connotati di un fenomeno di costume e mantenendo allo stesso tempo la sua presenza nei salotti con un ricco repertorio per voce e pianoforte fornito dai musicisti più vicini agli ambienti aristocratici. Questa sera, come anteprima di Piano City Palermo 2023 e in un palazzo a lei familiare, la proponiamo insieme ad un ricordo di Donna Franca Florio, per i 150 anni della sua nascita, nel dicembre del 1873.

Maria Elisabetta Trupiano, soprano
Maurizio Maiorana, voce e letture
M° Fabio Ciulla, pianoforte

 

PROGRAMMA

Bernardo Geraci “Vola in aria na vucidda” (1860 ca.)

Enrico Sarria “La vucca” (1880 ca.)   

Italber Palermo Esposizione, valzer brillante per pianoforte (1891?)

Paolo Dotto “O passareddu” (1892) 

Mario Fulvio (D. Miceli) “Vucidda duci” (1892) 

Francesco Mantica “Caccia d’amuri” (1893)

Carlo Graffeo “Chianiutedda mia!” (1892?)

Beatrice Mantegna, duchessa dell’Arenella Valse sombre per pianoforte (1919)

Alfredo D’Asdia “Fuori di porta”. A Donna Franca Florio (189.?) 

Benedetto Morasca “Rosa”, siciliana (1891?)

Vittorio Sciacca “Occhi di mari” (1894?)

Benedetto Morasca Villa Igiea (ricordo di Palermo), valse-hesitation per pianoforte (1927)  

Alfredo D’Asdia “Berceuse (Ninna nanna)” (1916) 

Benedetto Morasca “Ave Maria full of compassion” (1894)

Gaetano Muratori “Ucchiuzzi niuri” (1884)

Giuseppe Dotto “O bedda Nici” (1894)

Stefano Gentile “Vasami vasami!” (1893)

Vincenzo Valente “Mi vogghiu spassari!” (1896) 

Anita Di Chiara “Cantu di carritteri” (1930)



My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.